Nell'opera di Frantz Fanon, e in particolare in questo suo ultimo libro, uscito in Francia pochi mesi prima della sua morte, si realizza per la prima volta, a un livello di pensiero estremamente alto e avanzato, l'affermazione e la presa di coscienza del significato universale della rivoluzione dei popoli coloniali e dell'avvento del «terzo mondo» come protagonista della nuova storia.
Anche se il libro getta le sue radici nella rivoluzione algerina, e si alimenta della sua esperienza esaltante e terribile, esso trascende di gran lunga l'ambito di una particolare nazione, e anche quello del movimento di liberazione dei popoli africani (da cui trae la maggior parte dei suoi esempi), per in- vestire l'intero processo in corso sul piano internazionale, che tende a dare alla storia una universalità effettiva e a fare dell'umanità intera il suo soggetto consapevole.
Il libro è preceduto da una prefazione di Jean- Paul Sartre, che ne sottolinea l'aspetto di scandalo e di novità per l'Europa, e, al di là del- l'amarezza e del sarcasmo che essa oggi indubbiamente suscita, cerca di trarne una lezione anche per noi.
Libro usato in ottime condizioni
- Editore : Einaudi - Ottava edizione 1979
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 240 pagine
- ISBN-10 :
- ISBN-13 :
- Peso articolo : 200 gr