Fino a tempi assai recenti un atteggiamento paternalistico era ancora quello che caratterizzava lo studio del passato del gruppo afro-americano negli Stari Uniti.
Pur venendo più largamente accettato il ruolo di nuovo conquistato dalla comunità nera nel suo insieme o da singoli intellettuali che da essa emergevano, il passato restava per lo più quello di un gruppo sociale senza espressione, senza interpreti e, con poche eccezioni, senza nomi, questo valeva soprattutto per quel periodo della storia americana in cui l'umanità del negro era più misconosciuta, cioè i luoghi anni della schiavitù.
Un atteggiamento del genere, frutto di una ideologia certo non limitata al mondo della ricerca storica o letteraria, ha portato a ignorare la ricchissima documentazione che ci è stata lasciata dagli schiavi e a diffondere un'immagine monca e deformata del passato dei negri americani
I testi qui raccolti pubblicati in Italia per la prima volta e scelti tra le innumerevoli testimonianze degli ex schiavi degli Stati Uniti e gli scritti politici dei veri liberi, mostrano la condizione dello schiavo e del negro libero quale essi la coglievano sia nella sua immediatezza che nel momento della coscienza politica, e sono un documento prezioso per riconsiderare il passato e per collocare nella loro più autentica prospettiva le lotte che i neri degli Stati Uniti hanno condotto in questi anni e condurranno negli anni a venire.
Libro usato in ottime condizioni
- Editore : Einaudi (1 gennaio 1997)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 270 pagine
- ISBN-10 :
- ISBN-13 :
- Peso articolo : 330 gr