Chiusure, allarmismi, distanziamento, passaporti vaccinali, violazione delle libertà fondamentali, misure punitive nei confronti dei contestatori della narrazione dominante: la recente pandemia di Covid-19 ha prodotto una gestione basata su un’errata concezione di bene comune inteso come assenza di malattia senza considerare la dimensione psicofisica, mentale e spirituale delle persone.
Ma cosa c’è dietro?
È possibile individuare una regia?
Quale visione di uomo si vuole far emergere dalle rovine delle politiche anti-Covid da parte di chi ha in mano le leve del potere e dell’informazione?
Questo libro risponde a tali domande, evidenziando l’emergere di un nuovo tipo di totalitarismo basato sulla manipolazione della paura e sulla continua gestione delle emergenze: un regime che rende suoi complici anche le sue vittime.
- Editore : Fede & Cultura ( 2023)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 112 pagine
- ISBN-13 : 979-1254780718
- Peso articolo : 132 g